Prestiti Agevolati da Unione Europea, Provincia e Regione, anche a Fondo Perduto

Cosa Sono

Quando in un periodo come quello che stiamo vivendo attualmente in Italia si necessita di un finanziamento la situazione ideale sarebbe quella di riuscire ad ottenere i prestiti agevolati.

Come può far intendere la parola stessa, si tratta di una linea di credito che consente al richiedente di usufruire di alcune agevolazioni. Possiamo parlare di prestiti agevolati in due casi.

Il primo prevede particolari condizioni economiche, davvero molto vantaggiose, nel caso in cui si usufruisca di una convenzione. Giusto per fare un esempio: il proprio datore di lavoro potrebbe aver stipulato una convenzione con una determinata banca o società finanziaria. Pertanto, qualora il richiedente si dovesse rivolgere presso quella banca o quella società finanziaria potrà godere di tutte le agevolazioni previste nella convenzione.

Solitamente il vantaggio principale sta nello sfruttare un basso tasso di interesse o nella possibilità di dilazionare più del dovuto l’importo da restituire, aumentando così la durata del piano di ammortamento. I finanziamenti agevolati tramite le convenzioni possono quindi essere considerati dei veri e propri prestiti personali che utilizzano però degli sconti sul tasso o delle diverse (migliori) condizioni economiche rispetto a quelle che normalmente si trovano sul mercato.

Come dicevamo all’inizio, è possibile parlare di prestiti agevolati in due situazioni distinte. Oltre a quella già citata delle convenzioni, di vario genere e non solo quelle stipulate tra banca e datore di lavoro, è possibile comprendere tali agevolazioni nel gruppo di quelli che in gergo vengono chiamati finanziamenti a fondo perduto.

Si tratta di particolari linee di credito che vengono concesse ai richiedenti dall’Unione Europea o da Enti locali quali la Regione o la Provincia. In rari casi è possibile beneficiare anche di finanziamenti a fondo perduto dello Stato Italiano. In questo caso parlare di prestito agevolato vuol dire quasi sminuire l’importanza di questo tipo di credito.

Nella maggior parte dei casi infatti l’importo che tali enti concedono è a fondo perduto, ossia il beneficiario non dovrà preoccuparsi di rimborsarlo. In alcuni casi è invece possibile che solo una parte del prestito sia a fondo perduto e che un’altra parte debba essere rimborsata a condizioni appunto agevolate. Questo significa che colui che usufruisce del finanziamento a fondo perduto dovrà poi rimborsare solo una piccola parte di quanto ricevuto, pagando ad esempio il tutto senza che vi maturino degli interessi passivi.

Nel caso in cui il tasso d’interesse dovesse essere presente, sicuramente sarà di molto inferiore agli attuali tassi di mercato. E’ possibile utilizzare i prestiti a fondo perduto sia per avviare una nuova attività di impresa che per ampliarne o rimodernarne una già esistente.

Per poterli richiedere è necessario partecipare ad un bando e presentare assieme alla richiesta la documentazione di spesa, ossia un documento che attesti tutte le spese che la nuova impresa dovrà sostenere per avviarsi o che l’azienda già esistente dovrà affrontare per ampliare il proprio organico o per acquistare ad esempio dei nuovi macchinari.

 

Agevolazioni

I finanziamenti agevolati non sono altro che dei prestiti personali che si differenziano solo per il modo in cui questi verranno poi rimborsati e le motivazioni sono diverse.

I finanziamenti agevolati sono tanti ma alcuni vengono utilizzati in maniera più massiccia e tra questi si possono catalogare i prestiti a fondo perduto. Questa tipologia prevede che il richiedente o non sia obbligato più a rimborsare la somma che gli è stata erogata, oppure dovrà rimborsare solo una parte della stessa. Questi sono fondi che stanziano in genere la Comunità Europea e le Regione per aiutare l’imprenditoria, andando così incontro alle esigenze di chi vuole aprire una nuova attività o ampliare una già esistente.

Finanziamento a Fondo Perduto

Come accennato in precedenza i finanziamenti a fondo perduto si differenziano tra fondo perduto completo e fondo perduto parziale. Andiamo ora a spiegare nel dettaglio cosa si intende e in cosa si differenziano le due modalità.

Per quanto riguarda il finanziamento a fondo perduto completo, il beneficiario della somma erogata non dovrà restituire nemmeno un centesimo di quanto gli è stato assegnato ed in questo caso il finanziamento diventa una risorsa fondamentale per chi vuole iniziare una nuova attività imprenditoriale ma non ha liquidità per farlo. Perchè gli organi competenti aiutano il tal modo il neoimprenditore? Facile, per dare nuovo slancio all’economia e per far sì che nascano nuovi posti di lavoro.

Invece per quanto riguarda il finanziamento a fondo perduto parziale, il beneficiario dovrà restituire solo una parte della somma che gli è stata erogata, ma in condizioni molto vantaggiose, infatti il tutto avverrà con tassi agevolati ed in tempi lunghi.

In alcuni casi anche gli studenti possono ricevere un finanziamento a fondo perduto, ma questo dovrà servire esclusivamente per proseguire gli studi e per sopperire alle spese che lo studente non può permettersi. Questo finanziamento può essere richiesto però solo da studenti che risultano essere davvero meritevoli.

 

Tasso Zero

Tra i finanziamenti agevolati esistono anche quelli a tasso zero, ma a differenza di quelli a fondo perduto questi andranno del tutto rimborsati. Il loro vantaggio è quello di non vedere aggiunta alla somma da rimborsare interessi passivi e sono messi a disposizione dai grandi centri per attirare in un determinato periodo dell’anno un maggior numero di clienti. Questi sono anche chiamati prestiti finalizzati, perchè la somma erogata serve per pagare un bene o un servizio acquistato.

Forze Armate

Chi fa parte delle Forze Armate può usufruire di prestiti personali a tassi molto agevolati a cui altre persone non potranno mai accedere, perchè per gli istituti di credito essere un dipendente delle Forze Armate vale tantissimo in termini di garanzia ed è proprio per questo che esistono appositi pacchetti solo ed esclusivamente per questa speciale categoria di dipendenti. I pacchetti hanno enormi vantaggi ed i tassi sono molto più che contenuti.

Rimborso

I finanziamenti agevolati sono dei prestiti personali che vengono rimborsati con condizioni differenti da quelle classiche ed i motivi possono essere molteplici.

In questa categoria rientrano in primis i prestiti a fondo perduto. Si tratta di linee di credito dove chi le richiede non deve preoccuparsi di rimborsare quanto ottenuto o in alcuni casi dovrà occuparsi di un rimborso parziale.

I finanziamenti a fondo perduto vengono erogati principalmente dall’Unione Europea e dalla Regione nei confronti di coloro che desiderano aprire una nuova attività imprenditoriale o desiderano ampliarne una già avviata. Questa linea di credito può essere di due diversi tipi: completamente a fondo perduto e parzialmente a fondo perduto. Nella prima versione il richiedente non dovrà occuparsi di rimborsare il capitale ottenuto.

Tutto ciò che gli è stato prestato deve essere considerato come un vero proprio regalo, una grandissima opportunità per chi vuole aprire una nuova attività e non ha i mezzi per farlo con le proprie sole forze. Nella seconda versione si parla di prestiti parzialmente a fondo perduto.

Qui solo una parte del prestito sarà devoluta gratuitamente mentre l’altra parte sarà da rimborsare ma a condizioni molto agevolate, ad esempio con lunghi periodi di rimborso o con rate prive di interessi. In casi rari il prestito a fondo perduto può essere utilizzato anche per completare i propri studi. Esiste infatti un apposito budget destinato agli studenti più meritevoli che desiderano perfezionarsi con gli studi Universitari ma che non hanno le possibilità economiche per proseguire il proprio percorso di studio.

Molta importanza tra i finanziamenti agevolati deve essere data anche ai prestiti a tasso zero. Qui il finanziamento non viene erogato da un Ente e non si regala niente a nessuno ma, chi riesce a beneficiare di queste promozioni commerciali si dovrà preoccupare esclusivamente di rimborsare il capitale senza alcun interesse e senza alcun tipo di spesa. Si tratta quindi di una forte agevolazione che spesso viene data dai grandi gruppi commerciali ai propri potenziali clienti proprio per incentivarli all’acquisto.

Il cliente usando un finanziamento a tasso zero può infatti acquistare un prodotto a rate pagando lo stesso prezzo che pagherebbe con un acquisto in contanti. Il venditore è quindi soddisfatto perché incentiva le vendite e l’acquirente è soddisfatto ancora di più perché può acquistare un prodotto che altrimenti non sarebbe riuscito mai ad acquistare in contanti.

Altri finanziamenti agevolati possono essere rappresentati da particolari convenzioni che vengono stipulate tra il proprio datore di lavoro ed un certo istituto di credito. Giusto per fare un esempio, i dipendenti pubblici amministrati dal MEF (Ministero Economia e Finanza) godono di diverse convenzioni con vari istituti di credito.

Questo significa che, rivolgendosi per un finanziamento presso un determinato istituto di credito convenzionato, si potrà giovare di diverse agevolazioni che potranno essere relative alle spese di gestione e di apertura della pratica o ad un tasso di interesse minore rispetto a quello applicato agli altri clienti.

Spesso si sente parlare di finanziamenti agevolati per le Forze Armate che, essendo dipendenti statali, riescono a sfruttare diverse agevolazioni nel campo dei prestiti personali. Alcune banche hanno addirittura destinato alle forze armate dei piani finanziari ad hoc.