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Mutuo BNL, tasso fisso, tasso variabile, caratteristiche e opinioni

Uno degli istituti più conosciuti a livello nazionale è rappresentato indubbiamente da BNL Gruppo BNP Paribas. Tra le sue offerte si riscontrano diverse proposte ai fini del risparmio e prestiti di vario genere per i soggetti intenzionati a farne richiesta.

Una particolare attenzione è riservata alla sezione di mutui BNL, disponibili in tasso fisso o in tasso variabile, entrambi provvisti di agevolazioni per il processo di rimborso a seconda delle differenti esigenze dei clienti.

 

Mutuo a Tasso Fisso

Tra i diversi piani finanziari messi a disposizione dall’istituto di credito BNL salta all’occhio l’opzione del mutuo “Spensierato”. La caratterista principale di questa opzione dal nome stravagante riguarda l’LTV, ovvero la percentuale dell’immobile soggetto al finanziamento, in grado di raggiungere una soglia di copertura fino all’80% del valore.

Il mutuo “Spensierato” sarà quindi rivolto esclusivamente ai finanziamenti per l’acquisto di un immobile o per la sua ristrutturazione. Le durate delle rateizzazioni per la restituzione del prestito concesso dall’istituto bancario BNL si dividono in: 5, 10, 15, 20, 25 e 30 anni, a seconda delle esigenze dei clienti e dell’anticipo disponibile al versamento al momento della sottoscrizione del mutuo stesso.

Le rate mensili subiranno quindi un importo costante determinato dal tasso fisso, mentre le spese di istruttoria varieranno in base all’importo per un massimo dell’1,2%, in presenza di mutui concessi fino a 80 mila euro, fino ad un minimo dello 0,90% in presenza di mutui per cifre superiori ai 250 mila euro del valore dell’acquisto dell’immobile o della ristrutturazione.

Le spese per la perizia immobiliare varieranno in base all’importo stesso, oscillando dai 300 fino ad un massimo di 800 euro. Questa tipologia di mutuo BNL “Spensierato” può essere richiesto esclusivamente dai clienti dipendenti assunti con un contratto a tempo indeterminato.

Una seconda opzione è offerta invece dalla tipologia di “Mutuo Futuro Sereno” che prevede le stesse caratteristiche del finanziamento precedente ma con due diverse differenziazioni. Il “Mutuo Futuro Sereno” BNL può essere richiesto dai lavoratori liberi professionisti senza l’obbligo dell’acquisto di un immobile o di una ristrutturazione per lo stesso.

Una terza variante è rappresentata invece dal “Mutuo BNL Affitto” sottoscrivibile dai lavoratori liberi professionisti e dai dipendenti, con le stesse caratteristiche del mutuo precedente, ma con un piano di rimborso crescente, con rateizzazioni minori nel periodo iniziale per agevolare i clienti.

 

Mutuo a Tasso Variabile

Tra le offerte proposte dall’istituto di credito BNL per i finanziamenti a tasso variabile salta all’occhio l’opzione ” Mutuo BNL Variabile”, richiedibili sia per l’acquisto di un immobile, sia per la ristrutturazione che per la ricezione di liquidità. Il tasso di interesse in questo caso sarà determinato da uno spread a cui dovrà essere sommato l’Euribor a 1 mese.

Le relative spese per l’istruttoria e la perizia seguiranno le caratteristiche dei mutui a tasso fisso, per un minimo di 300 euro, fino ad un massimo di 800 euro.

Una seconda opzione di mutuo a tasso variabile è rappresentata dal “Mutuo Affitto Più” con caratteristiche pressoché identiche alla versione “Mutuo BNL Affitto” ma con la possibilità di estendere la durata del rimborso secondo le condizioni del mercato.

Una terza opzione è il “Mutuo BNL Su Misura Elite” con rate di rimborso semestrali, per un importo deciso dal contraente in base alle scadenze annuali previste del finanziamento. Infine, come quarta opzione, si trova disponibile anche il “Mutuo BNL Quasi Fisso” con modalità ibrido fisso-variabile, con un tasso variabile soggetto ad un tetto massimo.