Finanziamenti per le Vacanze, quando la vacanza si paga a rate

Quando si parla di finanziamento per le vacanze si fa solitamente riferimento ad un finanziamento finalizzato all’acquisto di un viaggio di piacere.

Sono tante le offerte sul mercato che permettono ai lavoratori, sia autonomi che dipendenti, di poter affrontare con serenità le spese per l’organizzazione delle proprie vacanze anche senza disporre della liquidità sufficiente per prenotarle.

I piccoli prestiti per vacanze possono essere richiesti da tutti i soggetti che dispongano di un reddito dimostrabile, che sia sufficiente a pagare il rimborso senza ulteriori problemi.

Finanziamenti per le Vacanze: quanto è possibile richiedere?

La somma che può essere richiesta per un prestito per le vacanze varia sensibilmente in base all’operatore finanziario a cui ci si rivolge: mediamente si possono ottenete prestiti di importo compreso tra i 2500 ai 30000 euro, con limiti fino a 60000 in casi particolari.

La somma richiesta con il finanziamento vacanze può essere utilizzata per qualsiasi spesa legata alla vacanza, con copertura, anche totale, dei costi legati al viaggio, al soggiorno ed al vitto in qualsiasi località in Italia o all’Estero e per qualsiasi periodo dell’anno e non si pongono vincoli sulla durata del viaggio.

Gli enti erogatori che offrono finanziamenti sono per lo più banche che dispongono spesso di sportelli online da utilizzare per richiedere preventivi e consulenze, ma esistono anche intermediari finanziari e società creditizie operanti soltanto on line, con tecniche, procedure e tempi molto convenienti e concorrenziali.

La somma finanziata può essere liquidata in un’unica soluzione tramite un bonifico sul conto corrente del richiedente o, se si preferisce, o non si ha un conto personale, tramite assegno circolare spedito al proprio domicilio con assicurata o corriere espresso.

Spesso gli operatori finanziari rilasciano prima un anticipo in tempi molto brevi e poi il saldo della cifra richiesta. E’ importante seguire bene le disposizioni, in modo da non incorrere in problemi con l’agenzia di viaggi e con le sue richieste.

Per quanto riguarda il rimborso del prestito per le vacanze il beneficiario può scegliere di rendere la somma ottenuta tramite RID con il quale è possibile pagare le rate attraverso il prelievo automatico della rata mensile dovuta direttamente dal conto corrente oppure attivando una cessione del quinto dello stipendio o pensione ovvero trattenendo dalla pensione o stipendio ogni mese la rata da restituire, oppure anche tramite il pagamento di cambiali mensili presso uno sportello bancario.

L’importo finanziato,  a prescindere dalla tipologia di rimborso scelta, può essere restituito nell’arco di un periodo compreso tra i 12 mesi ed i 120 mesi, comunque tutto dipende dalla somma chiesta e dalla rata scelta.

Per avere le idee chiare su quale sia l’offerta di finanziamento per vacanze più adatta alle proprie esigenze è possibile confrontare consulenze e preventivi online grazie a motori di ricerca e siti specializzati, che mettono a disposizione in ogni momento delle vere e proprie banche date aggiornate, con le offerte migliori sul mercato.

Qualora se ne presenti la possibilità, il beneficiario del prestito può anticipatamente estinguere la somma restante da pagare in una unica soluzione richiedendo il conteggio estintivo all’ente finanziatore, senza più pagare la penale per estinzione anticipata prevista fino a poco tempo fa.