Prestiti Cambializzati per Cattivi Pagatori, Protestati, con Garante e Senza Busta Paga

I prestiti cambializzati sono dei prestiti personali che possono essere erogati anche a soggetti che si trovano in particolari condizioni economiche e finanziarie.

Nel dettaglio possono essere richiesti da:

  • Cattivi Pagatori;
  • Protestati;
  • Soggetti senza busta paga;
  • Soggetti che hanno già uno o più finanziamenti in corso.

Prestiti per Cattivi Pagatori

I cattivi pagatori non vengono ben visti dagli istituti di credito e dalle banche perché se gli è stato attribuito tale appellativo significa che sono stati iscritti nel registro del Crif per un determinato motivo. Chi finisce nel registro del Crif ha come una sorta di macchia della “fedina finanziaria”.

Cosa deve fare un soggetto per essere definito come cattivo pagatore? Tale nome viene assegnato a coloro che hanno un finanziamento in corso e per un qualsiasi motivo smettono di occuparsi del rimborso di quanto dovuto. Indipendentemente dal fatto che possa esserci anche una motivazione più che plausibile, quando si smette di rimborsare un prestito si incorre il rischio che il creditore segnali il debitore e che quest’ultimo venga iscritto nel registro del Crif. Spesso è possibile finire in questa “lista” anche per un semplice ritardo nei pagamenti.

Prestiti per Protestati

Anche i protestati, come i cattivi pagatori, non godono di un’ottima fama e pertanto anche loro non riescono ad ottenere con facilità un classico finanziamento. Un soggetto diventa protestato quando una cambiale non viene pagata e quindi viene protestata o quando un assegno non viene accettato perché magari scoperto.

Prestiti Senza Busta Paga

I soggetti senza busta paga non sono solo i disoccupati. In questa categoria rientrano anche le casalinghe che pur lavorando ogni giorno in casa non hanno uno stipendio, gli studenti che non possiedono un lavoro e tutti i lavoratori che non hanno un regolare contratto di lavoro. Non avere un contratto di lavoro in regola significa, per le banche, essere disoccupati.

Ma in questa categoria rientrano anche i lavoratori autonomi ed i professionisti che, pur avendo un reddito dimostrabile non sempre vengono accettati dagli istituti di credito in quanto il loro reddito non è fisso e pertanto secondo le banche non consente una vera e propria stabilità economica.

I soggetti che hanno già in corso uno o più finanziamenti non sempre riescono ad ottenerne un altro. Non perché si sono comportati male con gli altri debiti ma perché l’istituto di credito potrebbe ritenere non idonee le garanzie proposte per sostenere l’apertura di un’ulteriore linea di credito.

Questi appena elencati sono solo alcuni dei motivi per il quale la gente non riesce ad ottenere il classico finanziamento e fa ripiego dei prestiti cambializzati. Ma come funzionano? Già dal nome si può intuire che tali finanziamenti utilizzano la cambiale e difatti vengono chiamati anche con la locuzione prestiti con cambiali.

Prestiti Cambializzati con Garante

Il prestito cambializzato con garante non è altro che un finanziamento dove vengono utilizzate le cambiali e dove i debitori sono in sostanza due: il primo è il debitore principale, cioè il vero e proprio fruitore del credito; il secondo è il garante, che metterà a disposizione dell’istituto di credito le proprie garanzie a favore del debitore principale. Il garante, nel caso in cui il debitore principale non dovesse pagare le cambiali, dovrà occuparsi dei pagamenti insoluti.

Cos’è la Cambiale

La cambiale è un titolo esecutivo e viene usata per rimborsare il finanziamento. Il debitore quindi nel momento in cui si stipula il contratto di prestito firma le cambiali e si impegna a pagarle entro la loro scadenza. Ciascuna cambiale infatti ha una sua scadenza e dovrà quindi essere pagata entro tale data. Non pagare la cambiale entro la sua data di scadenza potrebbe comportare seri problemi, si parlerà infatti di cambiali protestate ma di questo ne parleremo più avanti.

Il debitore quindi dovrà entro la scadenza, come già detto, effettuare il pagamento della cambiale. Tale pagamento va a sostituire il pagamento della classica rata mensile presente nei comuni prestiti personali.

Cosa succede se non pago le cambiali

Cambiali non pagate, cosa succede? Cosa accade se una o più cambiali non vengono rimborsate? Come già spiegato, le cambiali sono dei titoli esecutivi. Ciò comporta che il creditore ha un forte potere nei confronti del debitore nel caso in cui la questione si evolvesse in uno stato di insolvenza.

Le cambiali non pagate possono infatti essere dichiarate protestate ed il creditore, rivolgendosi all’Autorità Giudiziaria, potrà richiedere il pignoramento dei beni che il debitore ha utilizzato come garanzia. Sia che l’immobile utilizzato come garanzia sia di proprietà del debitore che di proprietà del garante, una volta che sono state dichiarate le cambiali protestate, potrà essere pignorato dall’Autorità Giudiziaria e poi venduto all’asta.

Dalla vendita dell’immobile (terreno, casa o villa) si otterrà del denaro e questo verrà utilizzato per rimborsare il creditore di quanto ancora gli spetti. Se dalla vendita verrà ricavata una somma di denaro maggiore di quella spettante al creditore, la quota in eccesso spetterà di diritto al vecchio proprietario dell’immobile.

Requisiti per richiedere un Prestito Cambializzato

Cosa serve per richiedere un credito cambializzato? Il prestito cambializzato è comunque un finanziamento dove il creditore (che può essere una banca, un istituto di credito, una società finanziaria ma anche un privato cittadino) investe il proprio denaro concedendolo ad un soggetto che prenderà il nome di debitore. Prima di affidare il proprio denaro al debitore, soprattutto se il creditore è un istituto di credito e non un privato, il creditore si deve accertare che la persona a cui sta affidando i propri soldi ha le possibilità economiche per poterli ridare indietro.

Dato che questo finanziamento può essere concesso, come già detto, anche ai cattivi pagatori, ai protestati, ai soggetti senza busta paga e a chi ha già altri finanziamenti in corso è opportuno trovare un tipo di garanzia che vada comunque a soddisfare il creditore, in modo tale che possa stare tranquillo e prestare il proprio denaro con tranquillità.

Solitamente nei prestiti cambializzati la garanzia che viene utilizzata è la proprietà di un immobile. Questo potrà essere rappresentato da un terreno, da una casa o da una villa, l’importante è che tale immobile non sia già stato ipotecato in altro modo.

E’ quindi necessario che il richiedente sia il proprietario di un immobile in modo tale che possa utilizzarlo come garanzia e soddisfare in questo modo le richieste della banca. Non tutti hanno però la possibilità, o meglio la fortuna, di disporre di un immobile. In questo caso, per poter comunque avere accesso ad un prestito cambializzato, sarà necessario utilizzare un garante.

Ottenere un finanziamento in 48 ore

Quali sono i tempi di erogazione? Questa linea di credito può essere erogata anche in tempi brevi, si parla infatti spesso di prestiti cambializzati veloci, proprio perché una volta che tutte le pratiche burocratiche sono state svolte è possibile ottenere il denaro entro 48 ore.

Ci sono stati casi dove l’erogazione del denaro è avvenuta anche in meno di 24 ore. Il denaro viene, a scelta del cliente, accreditato con un bonifico sul conto corrente o viene consegnato un assegno circolare dell’importo pattuito. Nel caso in cui l’importo richiesto fosse di lieve entità, ad esempio sotto i 1.000€, sarà possibile riceverlo anche in contanti.

Prestiti Cambializzati a Domicilio: cosa sono e come funzionano

Ultimamente, sempre più spesso si sente parlare anche di prestiti cambializzati a domicilio. Ma di cosa si tratta? In realtà non è nulla di così strano. Si tratta di una semplice comodità che alcuni istituti di credito offrono ai propri clienti. In pratica un incaricato della banca si reca direttamente presso il domicilio del cliente dandogli la possibilità di firmare il contratto finanziario direttamente in loco, senza doversi recare di persona in un’agenzia di credito.

Dove richiedere il prestito cambiario online

E’ possibile trovare delle società finanziarie che erogano i prestiti cambializzati online? In realtà le banche che ancora offrono questo genere di finanziamento sono davvero un numero ridotto. Non sempre è quindi possibile trovarle sul territorio, nella zona in cui si abita. Per fortuna però grazie ai nuovi mezzi di comunicazione offerti dal sistema online è possibile trovare degli istituti di credito che lavorano su internet e richiedere il proprio prestito online.

Prestito Cambializzato tra Privati

Non tutti sanno che esiste anche la possibilità di fruire del prestito cambializzato tra privati, si tratta di una linea di credito dove sia il creditore che il debitore sono entrambi dei soggetti fisici e quindi nel finanziamento non vi sarà alcun intervento da parte di banche o società finanziarie. L’importante è che il tutto sia eseguito come previsto dalla Legislazione Italiana.