Prestiti Cambializzati, come ottenerli subito e quali garanzie servono

Oggi vogliamo parlarvi di una categoria di finanziamenti un po’ “fuori dagli schemi” ossia dei prestiti cambializzati. Si tratta di una linea di credito abbastanza particolare che, come può lasciare intendere il nome, utilizza le cambiali.

Meglio conosciuti con il nome di prestiti con cambiali, questi finanziamenti non usano la rata per rimborsare quanto dovuto bensì viene pagata la cambiale. Il pagamento dovrà essere effettuato entro il giorno indicato sulla cambiale stessa.

Sino ad alcuni anni fa questo tipo di credito era molto usato, ma essendo un po’ rischioso diversi istituti di credito hanno deciso di eliminarlo dalle proprie proposte commerciali. E’ diventato infatti abbastanza difficile trovare delle società finanziarie serie che erogano il denaro attraverso questa procedura ed ora cercheremo di spiegarvi anche il motivo di questo cambiamento abbastanza radicale.

Come funzionano i prestiti cambializzati

Il funzionamento è semplice ed è molto simile ai più classici prestiti personali. I soggetti che prendono parte nel contratto sono solitamente due: il creditore ed il debitore. Nel caso in cui il debitore dovesse farsi supportare dal punto di vista delle garanzie reddituali (o alternative) da un terzo soggetto parleremo di prestito cambializzato con garante. In linea generale il ruolo del creditore viene ricoperto da un istituto bancario, da una società di credito, da una società finanziaria o da una banca ma è opportuno fare una piccola precisazione: lo scambio di denaro utilizzando le cambiali come metodo di rimborso può avvenire anche tra privati cittadini; in questo caso parleremo di prestiti cambializzati tra privati.

In tale situazione non vi sarà alcuna banca né istituto bancario coinvolto nell’affare, entrambi i soggetti saranno normali cittadini (si spera seri ed affidabili). E’ importante sottolineare che nel caso in cui sia il creditore che il debitore fossero dei normali privati il tutto dovrà essere svolto secondo quanto previsto dalla legge.

Prestiti Cambializzati veloci

I prestiti con cambiali vengono definiti veloci e talvolta addirittura velocissimi. Questo perché la loro erogazione avviene realmente in tempi abbastanza brevi. Solitamente dal momento della richiesta alla loro reale erogazione il tempo che trascorre è di circa 48 ore ma vi sono stati diversi casi in cui il denaro è stato concesso entro addirittura 24 ore.

I crediti cambializzati possono essere definiti anche a domicilio. Questo perché alcune società di credito offrono i propri servizi direttamente presso il domicilio del richiedente. Nel caso si scegliesse questo tipo di proposta commerciale infatti, un operatore si recherà presso il domicilio del debitore per stipulare il contratto e stabilire l’offerta ed i termini di pagamento.

Ma cerchiamo di capire meglio come funziona un prestito cambializzato. Abbiamo detto che devono essere presenti almeno due soggetti: il creditore ed il debitore. Il creditore concede il denaro mentre il debitore lo riceve, ma per far sì che la richiesta vada a buon fine ed abbia quindi un esito positivo sarà necessario che il debitore sia in possesso di alcune garanzie reddituali o alternative.

Prestiti con Cambiali: quali sono le garanzie che servono?

Nel caso in cui il debitore non dovesse comportarsi come dovrebbe, cioè dovesse non rispettare i pagamenti, il creditore potrà rivalersi sulle sue garanzie reddituali. Proprio per questo motivo, per tutela del creditore, i prestiti con cambiali vengono erogati solo a coloro che sono in possesso di tali garanzie. Nel caso in cui le garanzie richieste non dovessero essere disponibili ci si potrà, come già detto in precedenza, rivolgersi all’aiuto di un garante.

Parliamo ora di queste garanzie reddituali. Solitamente le classiche garanzie vengono documentate con dei documenti che attestano il proprio reddito percepito quali: la dichiarazione dei redditi, la busta paga ed il cedolino della pensione. A volte anche solo la presenza di questi documenti è sufficiente a far sì che la propria richiesta di credito venga accettata. Altre volte sarà necessario invece proporre delle garanzie alternative che possono essere rappresentate da alcuni beni di valore di proprietà, sia mobili che immobili.

Perché vi è la necessità di avere come garanzia un determinato bene di valore? Nel caso in cui il debitore non dovesse saldare i suoi debiti, come già detto, il creditore potrà richiedere il pignoramento e la vendita all’asta dei beni del debitore. Dal ricavato della vendita tramite l’asta si andrà a colmare il debito aperto e nel caso dovesse avanzare del denaro questo andrà nelle mani del vecchio proprietario dei beni venduti.

Se da una parte c’è sempre il rischio che il debitore possa non pagare, dall’altra c’è la certezza che in un modo o nell’altro il creditore riuscirà ad ottenere indietro il suo denaro, maggiorato dagli interessi che andranno a maturare durante tutto l’arco del piano di ammortamento.

Proprio tale certezza consente anche ai cattivi pagatori iscritti presso il registro del Crif ed ai protestati di ottenere una linea di credito. Quindi se sei un protestato o un cattivo pagatore sappi che anche senza avere una busta paga e senza particolari garanzie sarà ancora possibile per te ottenere una nuova linea di credito.