Fido Bancario per privati: cos’è e come funziona

Cos’è il fido bancario? Cercheremo di spiegarlo in parole molto semplici. Il fido bancario è una somma di denaro che la banca mette a disposizione del cliente in modo tale che quest’ultimo potrà utilizzarla in qualsiasi momento, come se fosse un piccolo prestito personale.

Come Funziona

Avere un fido da una banca significa avere la possibilità di prelevare denaro in contanti o di utilizzare la somma di denaro a propria disposizione, chiamata in gergo tecnico come plafond, e di rimborsarla tramite delle piccole rate mensili.

Durante il rimborso, si andranno a pagare, per ciascuna rata sia una quota del capitale che una quota degli interessi. La quota del capitale andrà a ricostituire il plafond iniziale, cioè la somma di denaro che la banca ha messo a disposizione del cliente, e potrà essere riutilizzata nuovamente.

Questa operazione, cioè quella di poter riutilizzare di volta in volta quanto presente nel proprio plafond, potrà essere compiuta in un numero illimitato di volte, sino alla scadenza del contratto.

Differenze tra Prestito e Fido Bancario

La differenza sostanziale tra un prestito personale e tra un fido bancario sta nel calcolo degli interessi.

Mentre nel classico finanziamento vediamo che gli interessi vengono calcolati sull’intera somma, nel fido bancario gli interessi vengono calcolati solo sulla somma realmente utilizzata.

Esempio

Cerchiamo di chiarire al meglio il tutto con un piccolo esempio.

Se richiediamo un prestito BancoPosta da 5.000€ pagheremo gli interessi che andranno a maturare, a seconda delle tempistiche di rimborso, su tutti i 5.000€.

Se richiediamo invece un fido bancario da 5.000€ non pagheremo gli interessi sull’intera somma ma solo su quella che andremo ad utilizzare. In questo caso il famoso plafond di cui parlavamo prima è composto dai 5.000€, ossia dell’intera somma di cui il cliente della banca ha a sua disposizione.

Il cliente ha quindi a sua disposizione 5.000€ e fino a quando non li userà non pagherà nessun interesse. Qualora il cliente della banca dovesse utilizzare per i suoi acquisti o dovesse decidere di prelevare 1.000€ egli dovrà pagare gli interessi solo sui 1.000€ utilizzati e non sui restanti 4.000€.

Il vantaggio del fido bancario è che il cliente potrà nuovamente decidere di utilizzare un’ulteriore somma di denaro, ad esempio di ulteriori 1.500€, e pagare solo gli interessi su 2.500€ (1.000€ iniziali e 1.500€ del secondo prelievo).

Con il fido bancario quindi la banca non presta il denaro al cliente in maniera diretta ma permette al cliente di disporre di una somma di denaro che potrà essere prelevata in qualsiasi momento. Tale operazione prende anche il nome di anticipo in contanti.

Chi può Richiederlo

Il fido bancario può essere richiesto sia dai privati che dalle imprese. E’ sufficiente disporre di un conto corrente presso la propria banca e verificare che si posseggano i requisiti richiesti dall’istituto di credito per poter disporre di un fido bancario.

La somma massima ottenibile come fido può variare a seconda dell’istituto di credito di riferimento. Oltre a questo, sarà necessario valutare la propria disponibilità economica presente sul proprio conto corrente bancario o conto corrente postale e le proprie capacità reddituali.

Come si Chiede

Per richiedere un fido bancario nella maggior parte dei casi ci si dovrà confrontare con il direttore, o con dipendente, dell’istituto di credito presso il quale si è titolari di un conto corrente.

Il direttore o il consulente finanziario della banca valuterà la posizione economica del cliente e deciderà se sarà possibile accendere una linea di credito tramite un fido bancario o meno.

In base al reddito del cliente si deciderà inoltre quella che sarà la somma di denaro massima disponibile, cioè quello che sarà il plafond massimo a cui il cliente potrà accedere.

Un piccolo consiglio: ogni istituto di credito ha delle condizioni contrattuali differenti per il fido bancario, proprio come per i prestiti personali e per tutti gli altri finanziamenti.

Qualora le condizioni proposte dalla vostra banca non dovessero convincervi provate a consultare un altro istituto di credito o accertatevi delle condizioni proposte dalle altre società finanziarie anche online. Talvolta è più conveniente aprire un conto corrente presso un’altra banca ed usufruire del fido bancario proposto piuttosto che conservare il proprio conto corrente in un istituto di credito che fornisce il servizio da voi richiesto a condizioni economiche poco permissive.