Cos’è e come funziona la Cessione del Quinto della Pensione, anche per cattivi pagatori

Abbiamo già detto più volte cos’è questo tipo di prestito personale e come funziona. In questo articolo vogliamo però scendere nello specifico di sul tipico finanziamento per i pensionati.

Coloro che raggiunta l’età della pensione necessitano di liquidità possono ottenere un finanziamento sia tramite il normale prestito personale che tramite la cessione del quinto della pensione.

Mentre per il tradizionale prestito personale potrebbero servire delle garanzie importanti nella cessione del quinto della pensione l’unico documento che occorre a titolo di garanzia è il cedolino della pensione.

Come funziona e quanto è possibile richiedere? Il funzionamento è davvero semplice: l’importo massimo richiedibile dipende da quanto il pensionato percepisce in pensione. La rata da pagare mensilmente infatti è proporzionata a quanto percepito e non potrà mai superare il 20% dell’entrata mensile. Di conseguenza maggiore sarà l’importo che un pensionato potrà rimborsare ogni mese, maggiore sarà l’importo finanziabile.

Esempio di Cessione del Quinto della Pensione

Facciamo un esempio per chiarire meglio le idee. Un pensionato che percepisce una pensione di 1.000 euro mensili potrà pagare una rata di un importo massimo del 20% che corrisponde a 200 euro. La rata da rimborsare non potrà in nessun caso superiore ai 200 euro.

Anche se si parla di rata da pagare, in realtà il pensionato non dovrà mai recarsi in banca o alla posta per pagare quanto dovuto nè dovrà possedere un conto corrente bancario. Alla domanda è necessario possedere un conto corrente bancario per poter usufruire della cessione del quinto rispondiamo quindi con un secco “No”. Come avviene quindi il rimborso? Il rimborso di quanto dovuto avviene direttamente alla fonte, nel caso del lavoratore dipendente vi sarà una trattenuta in busta paga mentre nel caso del pensionato vi sarà una trattenuta direttamente sul cedolino della pensione.

Cattivi Pagatori

E’ possibile richiedere tale forma finanziaria se in passato vi sono stati dei problemi con altri finanziamenti? Si, possono accedere a questo prestito sia i cattivi pagatori che sono stati segnalati presso il Crif che tutti i soggetti che sono stati segnalati come protestati. Tale situazione è possibile inquanto la banca non corre il rischio che il suo cliente sia insolvente dato che non è lui direttamente a pagare ma il suo ente pensionistico.

Ricordiamo che per legge è obbligatorio acquistare insieme a questo finanziamento una polizza assicurativa che tuteli il credito. Il premio di tale polizza tutela da una parte l’istituto di credito erogante e dall’altra gli eredi del cliente. Nel caso in cui vi fosse un evento spiacevole come il decesso improvviso del cliente la compagnia assicuratrice si occuperà di rimborsare alla banca quanto dovuto.

Limite d’età

Ci sono dei limiti d’età per poter usufruire della cessione del quinto? Non vi è una regola standard ma la maggior parte delle banche hanno fissato un limite a 75 anni. Questo significa che il richiedente per poter richiedere il finanziamento dovrà aver rimborsato tutte le rate del prestito prima che compia il 75esimo anno di età. Alcuni istituti di credito hanno alzato il limite d’età a 80 anni mentre alcune società finanziarie concedono finanziamenti sino ai 90 anni. Logicamente maggiore sarà l’età del cliente e maggiore sarà il costo della polizza assicurativa obbligatoria. Anche online è possibile richiedere un preventivo senza obbligo di acquisto.