Come Aprire un Conto Corrente in Francia, cosa serve e requisiti

Se la vostra intenzione è quella di permanere sul territorio francese per un lungo periodo dovrete valutare attentamente la possibilità di aprire un conto corrente. Soprattutto per alcune funzioni, come ricaricare le proprie SIM, il sistema bancario si rivelerà essere essenziale in Francia.

 

Aprire un Conto Corrente Francese

Durante un periodo di permanenza in Francia superiore ai tre mesi potrete richiedere l’apertura di un conto corrente, ovvero un compte courente, come  résident. Il procedimento risulta abbastanza semplice e veloce, in quanto saranno richiesti:

  • Il documento Passaporto
  • Il documento Permesso di Soggiorno (titre de séjour o carte de séjour)
  • Un documento per attestare il domicilio (ad esempio una bolletta del telefono, del gas, dell’elettricità, contratto d’affitto, includente il proprio nominativo)

Per i non residenti, sprovvisti di permesso di soggiorno, sarà possibile aprire un “compte non-résident”. I costi di attivazione e di servizio risultano gli stessi applicati per i residenti, fatta eccezione per la banca che potrebbe decidere di non rilasciare la carta di credito. Allo stesso modo, pur non essendo residenti in Francia potrà essere aperto un conto di risparmio, compte d’épargne, sprovvisto di bancomat e della possibilità di richiedere dei prestiti.

Prima di aprire un conto corrente francese potrebbe rivelarsi utile effettuare una ricerca attraverso la propria filiale, al fine di comprendere se vi siano particolari accordi in corso con un istituto bancario sul quel territorio.

 

Principali Banche Francesi

  • BNP-Paribas
  • Société Générale
  • Crédit Agricole
  • Caisse d’Épargne

Ognuna è consultabile online presso il sito ufficiale dell’istituto bancario.

Inoltre è possibile aprire un conto corrente presso le poste francesi (La Poste, www.laposte.fr) con un’ampia disponibilità di filiali sparse in ogni paese della Francia.

L’alternativa migliore per rivolgersi ad una banca online è rappresentata da AXA Banque, oppure da ING Direct, con costi solitamente più bassi rispetto ai normali conti corrente.

Se la vostra età rientra nella fascia delle agevolazioni previste per i giovani fino a 26 anni, potrete inoltre beneficiare delle offerte di risparmio.

In conclusione, i livelli del servizio delle rispettive banche francesi variano da filiale a filliale, per questo motivo sarà opportuno consultare più istituti prima di decidere.

Gli orari delle banche francesi sono solitamente così suddivisi:

  • Lun – Ven, dalle 8.30-9.00 alle 16.00-17.30 (alcune banche aumentano l’orario lavorativo di 1 ora a settimana).
  • Lun-Ven, dalle 12.00 alle 14.00 (per le filiali più piccole).
  • Le filiali aperte il sabato mattina solitamente restano chiuse il lunedì.

Per gli uffici postali invece gli orari si presentano così suddivisi: da Lun a Ven, dalle 8.00 alle 18.00-19.00, il sabato dalle 8.00 alle 12.00. Unica eccezione per l’ufficio postale in Rue du Louvre a Parigi, aperto 24 h tutti i giorni.

 

Interessi

I conti correnti francesi non seguono tutti gli stessi interessi, se si intende aprire un conto risparmio si potrà decidere fra:

  • Livret (Compte d’Épargne sur le Livret): conto di risparmio generale per trasferire il denaro dal proprio e verso il conto.
  • CODEVI (Compte pour le Dévelopment Industriel): esente da tasse sugli interessi per un saldo fino a 4.600 euro, con possibilità di trasferire denaro da e verso il proprio conto corrente. (ogni individuo può aprie solo uno di questi conti).
  • PEL (Plan d’Epargne Logement) o CEP (Compte d’Epargne Logement): conti di risparmio a lunga durata, ad esempio per acquistare una casa. Le tariffe d’interesse sono garantite e sovvenzionate dal Governo.
  • Piani pensione.