Codice Tributo 3918 cos’è, a cosa corrisponde, come si calcola e inserisce in F24

Cos’è

Abbiamo sentito parlare spesso del codice tributo 3918, ma a cosa corrisponde esattamente? Per tutti i contribuenti che si sono posti e che continuano a porsi tale domanda abbiamo pensato di creare una sorta di guida al fine di soddisfare ogni risposta.

Il codice 3918 viene contemplato in campo IMU, l’imposta municipale unica istituita nel 2011, sotto la voce degli “immobili diversi dalla prima casa” che rientra nell’ambito degli “altri fabbricati”.

La confusione generale sorta riguarda soprattutto la stessa identificazione del codice 3919, che coinvolge perà la quota spettante allo Stato.

 

Come si Calcola

Per calcolare il codice 3918 bisogna dividere per due le seguenti operazioni: l’imposta corrisponde in metà parte al Comune e in metà allo Stato, per questo motivo una volta calcolata andrà differenziata tra una quota al primo ente (codice tributo 3918) ed una quota all’altro (codice tributo 3919).

 

Compilare Modello F24

IMU – IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA PER GLI ALTRI FABBRICATI – COMUNE

Sezione modello F24 da compilare: IMU ED ALTRI TRIBUTI LOCALI

 

Al fine di semplificare il modello da compilare vi proponiamo di seguito un esempio base, con cifre illusorie, indicative solamente ai fini di una probabile compilazione corretta del codice F24 in riferimento al codice tributo 3918.

 

Importo: 1.000,00 euro

Anno imposta: 2017

Comune competente per l’imposta: Reggio Emilia

Numero degli immobili: 2

 

Legenda

  1. Codice ente/codice comune: Codice comune (Tabella dei Codici Catastali dei Comuni);
  2. Ravv: barrare la casella in caso di ravvedimento;
  3. variati: barrare se sono intervenute variazioni per uno o piu’ immobili che richiedono la presentazione della dichiarazione di variazione;
  4. Acc: barrare la casella se il pagamento si riferisce all’acconto;
  5. Saldo: barrare la casella se il pagamento si riferisce al saldo. Se il pagamento e’ effettuato in un unica soluzione barrare allora entrambe le caselle;
  6. Numero degli immobili: indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre);
  7. Codice tributo: indicare 3918;
  8. Rateazione/mese rif: da non compilare;
  9. Anno di riferimento: anno d’imposta per cui si effettua il pagamento, nell’esempio 2017;
  10. Importi a debito versati: indicare l’importo a debito, nell’esempio citato sopra di 1.000,00 euro;
  11. Importi a credito compensati: da non compilare;
  12. Totale G: somma degli importi a debito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali;
  13. Totale H: somma degli importi a credito indicati nella sezione IMU e Altri Tributi Locali, da non compilare se non sono presenti importi a credito;
  14. Saldo (G-H): indicare il saldo totale, Totale G e Totale H;
  15. Detrazione: da non compilare.

 

Pagamento

Il pagamento del codice tributo 3918 deve essere effettuato tramite compilazione del modello F24 entro la data di scadenza imposta. Innanzitutto dovrà essere presa in considerazione la visura catastale dell’immobile sul quale si deve pagare la tassa, in base ad essa si andrà ad individuare la rendita catastale che, successivamente, dovrà essere rivalutata del 5%, così come impone l’obbligo di legge.

Il risultato andrà moltiplicato per un coefficiente di 80, che risulta valido per il gruppo catastale A/10. La cifra in uscita dovà essere moltiplicata per l’aliquota fissata al 7,6 per mille, fino ad ottenere il risultato da versare.